Donne nelle comunità marittime dell'Adriatico nord-orientale
È comune considerare come pesca solo quello che succede quando il peschereccio si stacca dal molo e prende il mare. Tuttavia, le attività pescherecce che si svolgono a riva sono altrettanto importanti. Ed è proprio qui che entrano in scena le donne.
Il ruolo delle donne nelle comunità dei pescatori è fondamentale sia per il tessuto sociale – si occupano della famiglia, delle relazioni interpersonali e della gestione economica – sia per le fasi precedenti e seguenti la pesca vera e propria.
Le donne possiedono barche e pescano, cercano l’esca , puliscono il pesce e lo distribuiscono in una rete di vendita ambulante o di mercato, lavorano il pescato nelle fabbriche. Sono attività pesanti, dure ma necessarie alla sopravvivenza propria e della famiglia, a cui spesso si associano le incombenze domestiche.
Le comunità marittime non esisterebbero senza il loro lavoro.